foto di Francesco Bicchieri.
Dopo la rinfrancante esperienza del festival Alchemika, nel familiare contesto di struzzi giganti, donne topo e bolle di sapone, i Creativi di BracciaRubate non si mettono con le mani in mano (era un po’ che lo volevo dire) e propongono una serie di laboratori ed attività ludiche, che ci pareva necessario riassumere (cliccando sulle locandine il rimando alle specifiche pagine):
Domenica 18 Maggio inizia la parte sperimentale del laboratorio sulla stenoscopia di Francesco Capponi e tutti ci auguriamo che questa volta, per una volta, ci sia il Sole.
Riparte il laboratorio di Chiara Dionigi, dove la tecnica del collage – della quale è rinomata esponente – sarà applicata alla realizzazione di copertine per quaderni e libri, associando il tema della rilegatura a quello della legatura e dell’erotismo: dal 23 Maggio 3 incontri utili, imperdibili e sensorialmente stimolanti.
Il Signore dei Mostri Zolletta è eminenza grigia della tradizionale Festa Nazionale dei Mostri del II Giugno.
Una giornata dedicata all’ozio, ci si augura, dove maestri illustratori e poeti laureati, insieme ad amatori e perfetti incapaci, si troveranno a disegnare o scrivere Mostri su Mostri, che invaderanno via Cartolari e forse il mondo. Inoltre caccia al tesoro mostroide per under 40, la camera oscura ed il set di posa del F.R.A. attivi a fare Arsomigli a tema mostruoso ed a sperimentare altre forme di mostrografia. In serata aperitivo e secret concert in bottega. Ah, già, ci sono anche i favolosi Mostri volanti invisibili di Zolletta!
Il 5 Giugno inizia il laboratorio guidato di ROBOTOLOGICA di Fabrizio Bellini. Saranno sei incontri a numero chiuso in immersione nella materia e nella psiche, nella tecnica d’assemblaggi0 e nella poetica della rinascita, sviluppando temi scultorei fra i più vari, cercando l’interazione senza troppe parole, con un approccio non molto accademico, all’ormai temutissimo grido di SPORCATI LE MANI, PULISCI LA MENTE!
Per concludere, sabato 7 Giugno i creativi di BracciaRubate coi colleghi delle altre botteghe di Fiorivano le Viole inaugurano una collettiva al dA-Co di Terni. Che c’entra? Be’, anche lì saranno proposti laboratori e performance! Di sicuro c’è la ventiquattrore robotologica del Fab, gli acquarelli di Massimo Boccardini e, gira voce, l’Afghan Box Camera!
Poi dite che gli artisti sono sognatori!