Il dottor Lorenzo d’Amore

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Pochi sanno che Lorenzo d’Amore inizia la sua proficua carriera di fotografo dall’altra parte dell’obiettivo, come modello di calzini per uomo nella famosa e controversa campagna pubblicitaria C&N che lo vedeva ritratto completamente nudo – salvo appunto per i calzini – con le mani davanti alle parti intime e la scritta: “quanti calzini ci vogliono a un uomo?”
La sua carriera nella moda prosegue sulle passerelle di mezzo mondo. Poul Fog lo vuole per la pubblicità della crema Fog per baffi posticci, Gustave de Coscience ne fa il volto del Parfum de Rodinàl, ma è la regista tedesca Asa von Kodak a vederne le potenzialità inespresse ed a chiamarlo nel film Kemikal per il ruolo del chimico tedesco Friedrich August Kekulé von Stradonitz, noto per aver scoperto in sogno la struttura del benzene.

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Lorenzo d’Amore nel ruolo di Kekulé

Il lavoro d’immedesimazione nel personaggio è estenuante, tanto da spingere Lorenzo d’Amore ad iscriversi alla facoltà di chimica. Il film, pur lodato dalla critica, ha un modesto successo di pubblico, ma segna per sempre la vita dell’attore, che non uscirà più dalla parte.
Familiari ed amici, preoccupati, lo instradano in un percorso di arte-terapia che lo porterà a frequentare il corso di fotografia del cuartonigro photolab, sperando che lo distragga dalla convinzione di essere Kekulé. I fotografi suoi compagni però non lo aiutano ed al contrario fomentano la sua ossessione, sperando di sfruttarne le notevoli doti scientifiche per i propri scopi, ovvero per capire finalmente cosa diavolo c’è dentro i prodotti che utilizzano in camera oscura.

Membro del cuartonigro photolab e consulente chimico del F.R.A.

contatti:

http://www.flickr.com/_oneshot

http://negative-film.tumblr.com

https://www.facebook.com/loredamore

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